Creazioni di spazi gratuiti e collettivi per creativi, anche favorendo la realizzazione di case per la scrittura e le arti visive.

Genova sarà una città culturale 24/7. Anche attraverso partnership, sarà realizzata una rete di sale prove per la musica, in modo che possano essere accessibili e fruibili in tutta la città e a costi sostenibili. È un obiettivo atteso da anni, che non possiamo più mancare anche per poter sostenere in modo non occasionale la ricchezza delle scuole musicali di Genova.

Valorizzazione del sistema delle biblioteche e dei Centri Civici anche in accordo con l’associazionismo e il sistema scolastico. Le biblioteche e i centri civici devono allungare il loro tempo di apertura, e offrire la possibilità di ospitare nei loro spazi diversi tipi di attività, come quelle legate al teatro, all’audiovisivo e al mondo videoludico. L’obiettivo è quello riportare il tempo libero in una dimensione sociale e collettiva senza confinarlo alla dimensione privata e quindi all’isolamento. In questo attiveremo collaborazioni con progettisti degli spazi culturali come è stato fatto con successo in altre città italiane.

Valorizzazione dei piccoli teatri e delle scuole di recitazione. Genova è un’eccellenza del teatro italiano, come dimostra il Teatro Nazionale e altre realtà che gestiscono sale e fanno produzioni di qualità. Anche questo sapere va reso diffuso e valorizzato anche come straordinario fattore di integrazione.